Visto che le anteprime sono effettivamente molto utili, proviamo a confrontare un paragrafo dell'una e dell'altra edizione con l'originale :)
- Versione originale -
Having been born a freeman, and for more than thirty years enjoyed the blessings of liberty in a free State - and having at the end of that time being kidnapped and sold into Slavery, where I remained, until happily rescued in the month of January, 1853, after a bondage of twelve years - it has been suggested that an account on my life and fortunes would not be uninteresting to the public.
- Newton & Compton -
Poiché la mia è la storia di un uomo nato in libertà , che poté godere dei benefici di tale condizione per trent'anni in uno Stato libero e che fu poi rapito e venduto come schiavo e tale rimase fino al felice salvataggio avvenuto nel mese di gennaio del 1853, dopo dodici anni di cattività , mi è stato suggerito che queste mie vicissitudini potrebbero rivelarsi molto interessanti per il grande pubblico.
- Garzanti -
Sono nato libero, e per più di trent'anni ho goduto della benedizione della libertà in un libero stato. Dopo tale periodo sono stato rapito e venduto come schiavo, e schiavo sono rimasto fino al mese di gennaio del 1853, quando sono stato felicemente riscattato dopo una prigionia di dodici anni. Ora mi è stato suggerito che il resoconto della mia vita e della mia sorte potrebbe riuscire interessante per il pubblico.
Prime impressioni.
Il traduttore Newton sembra voglia con forza esprimersi in italiano con la stessa sintassi utilizzata dall'autore in lingua inglese, con il risultato che, a mio avviso, tutta la prima parte sembra quasi una grande corsa verso la fine. Nel paragrafo Garzanti, invece, tutte le informazioni riferite in primis dal protagonosta sono comunicate in modo chiaro e sintetico; non c'è enfasi in nessuna informazione in particolare. In più, anche se il traduttore si discosta in qualche modo dall'originale, quel "sono nato libero", invece di "Poiché la mia è la storia di un uomo" bla bla bla (periodo che tende a incartarsi), dà alla frase un imprinting più diretto verso il lettore.
In buona sostanza, a mio parere, la fedeltà al testo originale non necessariamente si deve esprimere "copiando" la sintassi. Ciò che è realmente importante, è il "succo" del discorso che deve essere trasferito dalla lingua di partenza a quella di destinazione.
Ognuno è libero di scegliere la traduzione che preferisce, ma io personalmente, a pelle, gradisco di più la sintesi verbale. E quindi, se dovessi acquistare, sceglierei la versione Garzanti :)