Si dice di molti personaggi che sono figli della penna di qualcuno, delineati dalla matita di qualcun'altro, o partoriti da qualche mente geniale.
Ebbene, anche se resto, sono un parto.
Che la mente che mi ha partorito sia geniale o meno non lo so (sarebbe arrogante pretenderlo, e ipocrita fingere umiltà ignorandolo) quindi come ogni parto non previsto, sempre di guai si tratta >.>