Autore Topic: The Wheel of Time - Robert Jordan  (Letto 5287 volte)

Michele

  • Trilobite
  • *
  • Post: 99
    • Scrittore
    • Mostra profilo
    • www,micheleamitrani.com
The Wheel of Time - Robert Jordan
« il: Maggio 20, 2015, 02:07:30 »
Sto leggendo una saga fantasy di Robert Jordan, The Wheel of Time, composta da ben quattordici volumi.

Sono già al quarto, nonostante ogni volume conti almeno 700 pagine e abbia iniziato la serie pochi mesi fa.

Consiglio vivamente questa serie ad amanti di Tolkien e perché no, anche di Martin. La sto leggendo in inglese, quindi non ho idea se la traduzione in italiano renda bene, ma questo autore ha veramente un dono. I personaggi sono a tutto tondo, i dialoghi naturali e anche se la storia non sia superiperoriginale, ti tiene con il fiato sospeso quasi sempre.

Un must, secondo me, per tutti gli amanti del fantasy.
Michele Amitrani

Caramon77

  • Supremo Guardiano della Cambusa
  • Amministratore
  • Homo Readens Digitalis
  • *****
  • Post: 2232
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:The Wheel of Time - Robert Jordan
« Risposta #1 il: Maggio 20, 2015, 08:45:20 »
Sono sempre stato attratto da questa saga, ma il numero elevato di volumi prefigura una spesa in denaro e tempo che mi ha un po' allontanato.

Prima o poi, però, ci arrivo!
Per lui ogni goccia che cadeva era un attimo che moriva. Sentiva il tempo scorrere dentro di lui, e ogni istante non poteva esser più ricatturato.


Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.

karamella

  • Recondite Armonie
  • Amministratore
  • Homo Erectus
  • *****
  • Post: 661
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:The Wheel of Time - Robert Jordan
« Risposta #2 il: Maggio 20, 2015, 08:55:40 »
Li ho letti tutti in italiano man mano che venivano pubblicati, circa dal 1992, la spesa è stata ripartita in circa 20 anni  :)

Non conoscendo l'inglese non so dirti se la traduzione sia buona o meno.

L'unico problema a leggerne uno all'anno era che al quinto volume non ricordavo quasi più i particolari dei precedenti.

Una cinquantina di prsonaggi principali più una miriade di gente che cambiava ad ogni episodio. :hypnotized:

Poveri noi!

Caramon77

  • Supremo Guardiano della Cambusa
  • Amministratore
  • Homo Readens Digitalis
  • *****
  • Post: 2232
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:The Wheel of Time - Robert Jordan
« Risposta #3 il: Maggio 20, 2015, 09:01:06 »
Mmh... oggi questo problema sarebbe ridotto.

Mi chiedo se sia azzardato un confronto con la saga Dragonlance...
Per lui ogni goccia che cadeva era un attimo che moriva. Sentiva il tempo scorrere dentro di lui, e ogni istante non poteva esser più ricatturato.


Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.

karamella

  • Recondite Armonie
  • Amministratore
  • Homo Erectus
  • *****
  • Post: 661
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:The Wheel of Time - Robert Jordan
« Risposta #4 il: Maggio 20, 2015, 15:08:41 »
Posso sbagliarmi ma sono due cose diverse.

La ruota del tempo nonostante la sua lunghezza e le variazioni dal tema principale è basato su un succedersi di avvenimenti ben concatenati rivolti ad una fine ben precisa.

Per dragonlance, almeno vedendo i titoli dei volumi facenti parte dell'universo in cui si svolgono le varie vicende, mi sembra più parcellizzato.

Non posso dirlo con cognizione di causa perchè ne ho letti pochi volumi in ordine sparso ma il filo conduttore mi sembra piuttosto una ragnatela.

Dato che sei un esperto della saga mi piacerebbe sapere una tua interpretazione. :)
Poveri noi!

Caramon77

  • Supremo Guardiano della Cambusa
  • Amministratore
  • Homo Readens Digitalis
  • *****
  • Post: 2232
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:The Wheel of Time - Robert Jordan
« Risposta #5 il: Maggio 20, 2015, 15:13:38 »
Purtroppo a me manca Jordan ed a te manca Dragonlance (scritto da più autori).

Se posso azzardare sulla base di quanto mi dici credo che sia necessario tagliare a fette Drangonlance e considerare i sei libri fondamentali, tutti opera di Weis&Hickmann che hanno eccome un fine ultimo, ancor più se presi per trilogie. Naturalmente è ben diversa l'estensione dell'opera di Jordan.

Il resto (in Dragonlance) è quasi un accessorio, un approfondimento, ma devo ammettere che, del resto, ho letto poco.

Non c'è dubbio che, essendo Dragonlance nato/a come mondo che facesse da fondamento alle avventure del gioco da tavolo Dungeons&Dragons (ed avendone risollevato le sorti) è anche una ragnatela, un universo autoportante, sul quale molto è stato scritto.
Per lui ogni goccia che cadeva era un attimo che moriva. Sentiva il tempo scorrere dentro di lui, e ogni istante non poteva esser più ricatturato.


Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.