I meandri legalesi del caso non li conosco nel drttaglio, ma kickstarter funziona esattamente cosÃ: si ha un'idea ma mancano i fondi, si propone una raccolta settando un goal, se si raggiunge il goal i fondi vengono consegnati e chi ha lanciato l'idea procede a realizzarla, dando poi ai sostenitori il prodotto finito/una forma di ringraziamento.
Ad esempio, prendiamo il pebble: si poteva versare una quota sostenitore equivalente al singolo smartwatch base, pagare per un modello evoluto, o darci dentro di brutto e pagare per dei pack di decine o piú decine di unità .
È anche possibile fare campagne "a fondo perduto" nel senso, anche se non si raggiunge l'obiettivo desiderato, si prendono lo stesso i soldi.
Per i costi delle due modalità e su come regolarsi per le dichiarazioni delle somme incassate, non ho uno straccio di idea :D