Autore Topic: Mondadori acquisisce Rizzoli Libri  (Letto 4080 volte)

Indiana Joe

  • Sua Tentacolositá
  • Amministratore
  • Homo Erectus
  • *****
  • Post: 758
    • Fondatore
    • Mostra profilo
    • eLiterary Monstrosities
Mondadori acquisisce Rizzoli Libri
« il: Ottobre 05, 2015, 17:32:17 »



Umberto Eco diceva, mesi fa:

Citazione
Questa fusione darebbe vita a un colosso editoriale che non avrebbe pari in tutta Europa perché dominerebbe il mercato del libro in Italia per il 40 per cento. Un colosso del genere avrebbe enorme potere contrattuale nei confronti degli autori, dominerebbe le librerie, ucciderebbe a poco a poco le piccole case editrici e (risultato marginale ma non del tutto trascurabile) renderebbe ridicolmente prevedibili quelle competizioni che si chiamano premi letterari. Non è un caso che condividano la nostra preoccupazione autori di altre case: questo paventato evento rappresenterebbe una minaccia anche per loro e, a lungo andare, per la libertà di espressione. Non ci resta che confidare nell’Antitrust.


Federico Novaro in un provocatorio intervento sull’acquisizione-fusione Mondadori-Rizzoli prova a immaginare proprio due sistemi del libro, uno grande e uno piccolo-indipendente. Invita cioè a rinunciare all’idea che

Citazione
la piccolissima casa editrice che pubblica sei titoli all’anno raffinatissimi e in cento copie e la gigantesca casa editrice che pubblica libri-gadget in centinaia di migliaia di copie facciano, in fondo, lo stesso mestiere.

Così siamo legati all’idea che la libreria indipendente, di quartiere o di paese, con un forte legame col suo bacino d’utenza, che tesse rapporti quotidianamente con i propri clienti e che quotidianamente cura il mercato al quale si rivolge, faccia lo stesso mestiere di un megastore nel centro città tutto orientato a intercettare i flussi del passeggio facendo il più possibile inciampare un pubblico distratto nella pletora di merce varia che raccoglie entro i suoi muri.

Fonte Internazionale: http://www.internazionale.it/opinione/alessandro-gazoia/2015/03/10/fusione-mondadori-rizzoli-rcs-libri


Fatto sta che oggi il gruppo Rcs ha dato il via libera alle vendita della Rizzoli Libri alla Mondadori per una cifra pari a 127,5 milioni di euro.
Ora manca solo la conferma dell'Antitrust ed é fatta.
Si parla comunque di una acquisizione che porterà Mondadori ad avere il 40% del mercato.
A mio avviso, se l'Antitrust darà il via libera, sarà qualcosa di cui ne potremmo pagare le conseguenze noi lettori.
Speriamo bene...

E per voi é un bene o un male?

Intanto Adelphi ha già preso le distanze da Rizzoli Libri.

Questo è il comunicato ufficiale.
Citazione
A seguito della relativa delibera unanime del Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup, riunitosi ieri sotto la presidenza di Maurizio Costa, l’Amministratore Delegato Pietro Scott Jovane (nella foto) ha proceduto alla firma del contratto per la cessione dell’intera partecipazione detenuta in RCS Libri S.p.A. ad Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.
L’accordo consentirà al Gruppo Mondadori di consolidare la propria presenza in Italia nel mercato dei libri trade e nell’editoria scolastica, nonché negli illustrati a livello internazionale.
Il perimetro dell’operazione comprende l’intera quota (pari al 99,99%) posseduta da RCS MediaGroup in RCS Libri S.p.A., con le sottostanti partecipazioni (che al closing includeranno il 94,71% di Marsilio Editore S.p.A.), ad esclusione del 58% posseduto in Adelphi Edizioni S.p.A., che verrà ceduta al socio Roberto Calasso. Tale perimetro ha registrato nell’esercizio 2014 valori pro-forma che evidenziavano ricavi per 221,6 milioni di Euro, Ebitda ante oneri non ricorrenti per 8,8 milioni e investimenti per 11 milioni, di cui 1,7 milioni destinati al rinnovo delle librerie Rizzoli.
Il prezzo dell’operazione (Equity Value) è pari a 127,5 milioni di euro, determinato sulla base di un Enterprise Value pari a 130,0 milioni e una PFN media (per neutralizzare gli effetti della stagionalità del business) e rettificata (anche includendo il riacquisto delle minorities di Marsilio) pari a -2,5 milioni.
Sono previsti meccanismi di aggiustamento del prezzo pari a massimi +/- 5 milioni di Euro sulla base di predeterminati obiettivi economici legati ai risultati 2015 di RCS Libri e un earn-out in favore di RCS MediaGroup fino a 2,5 milioni al verificarsi di talune condizioni riferite ai risultati aggregati 2017 delle relative attività librarie. L’operazione prevede le usuali dichiarazioni e garanzie.
Nel Resoconto Intermedio della Gestione al 30 settembre 2015 l’Area Libri sarà classificata, così come previsto dai principi contabili, in particolare dall’IFRS5, tra le attività destinate alla vendita. L’operazione non comporterà impatti significativi sul Bilancio Consolidato rispetto ai valori inclusi al 30 giugno 2015, dove l’Area Libri era già valutata al Fair Value.
Per quanto riguarda RCS MediaGroup S.p.A., l’impatto negativo rispetto al valore di carico dell’ultima situazione patrimoniale approvata (Bilancio al 31 dicembre 2014) – tenuto conto anche di costi e oneri associati all’operazione e al lordo dell’effetto fiscale – si stima nell’ordine di 65 milioni di Euro.
L’accordo preserva per tutte le testate del Gruppo RCS la possibilità di continuare ad esercitare un’attività editoriale libraria in linea rispetto a quanto attualmente offerto ai propri lettori. RCS MediaGroup mantiene la titolarità del marchio Rizzoli per tutti gli utilizzi esclusa l’attività libraria.
Il corrispettivo dell’operazione, che verrà regolato per cassa al closing, permetterà a RCS da un lato di disporre di risorse finanziarie per gli investimenti di sviluppo del business, dall’altro di rafforzare la propria struttura finanziaria e di procedere nel percorso di ridefinizione dei principali termini del contratto di finanziamento in essere con gli istituti finanziatori.
Il perfezionamento dell’operazione è soggetto all’approvazione delle competenti autorità regolatorie. Eventuali provvedimenti di autorizzazione condizionata non pregiudicheranno il completamento dell’operazione e non comporteranno modifiche delle condizioni economiche per RCS MediaGroup.
"Boa é a vida, mas melhor é o vinho" - Fernando Pessoa

Caramon77

  • Supremo Guardiano della Cambusa
  • Amministratore
  • Homo Readens Digitalis
  • *****
  • Post: 2232
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:Mondadori acquisisce Rizzoli Libri
« Risposta #1 il: Ottobre 05, 2015, 17:52:57 »
A me pare che quando di due cose grosse "100" se ne fa una unica, si ottiene 150. Capita coi partiti, capiterà anche in questo caso.

La diversità è motivo di scelta da parte degli utenti (siano essi clienti o autori), quando essa viene a mancare, manca valore. Cosa discriminava i due gruppi? Rimarranno differenti? Allora è solo un'operazione finanziaria. Non rimarranno differenti? Tra dieci anni avremo una Mondadori che ha speso inutilmente 128 milioni, meno il valore degli immobili.

Resta l'amaro in bocca di vedere due grosse realtà che impoveriscono il mercato per venerare il denaro, dimostrando che il libro, per loro, non è vocazione, ma prodotto, fossero scarpe non farebbe differenza.
Per lui ogni goccia che cadeva era un attimo che moriva. Sentiva il tempo scorrere dentro di lui, e ogni istante non poteva esser più ricatturato.


Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.

karamella

  • Recondite Armonie
  • Amministratore
  • Homo Erectus
  • *****
  • Post: 661
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:Mondadori acquisisce Rizzoli Libri
« Risposta #2 il: Ottobre 05, 2015, 19:22:50 »
Di che ti meravigli?   :cat:

Poveri noi!

Caramon77

  • Supremo Guardiano della Cambusa
  • Amministratore
  • Homo Readens Digitalis
  • *****
  • Post: 2232
    • Fondatore
    • Mostra profilo
Re:Mondadori acquisisce Rizzoli Libri
« Risposta #3 il: Ottobre 06, 2015, 08:58:58 »
In effetti di nulla  :struggle:
Per lui ogni goccia che cadeva era un attimo che moriva. Sentiva il tempo scorrere dentro di lui, e ogni istante non poteva esser più ricatturato.


Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.