Ciao Caramon (e grazie per aver attirato la mia attenzione su questo filone), ciao tutti.
Confermo che ogni traduzione è anche un'opera creativa a sé stante che ha come autore il traduttore e quindi, indipendentemente dall'età del testo originario, è protetta dalla legge sul diritto d'autore. Quindi, se io oggi traducessi un testo di Omero di millenni fa, la mia traduzione sarà protetta fino a 70 anni dopo la mia morte.
Per specificare meglio quella nota di Liber Liber, quello che può essere trasferito (in genere temporaneamente) se l'autore è d'accordo sono i diritti di sfruttamento economico di un'opera. Cioè, detto rozzamente, se ho scritto un romanzo, composto una canzone o tradotto un libro, fino a 70 anni dopo la mia morte nessuno può trarne un vantaggio economico se non con la mia autorizzazione (o dei miei eredi). Ci sono poi i diritti morali, tra cui appunto quelli della paternità , che sono inalienabili e basta. Cioè, se io ho creato un'opera, anche se viene Elon Musk e mi offre un miliardo per poter dire che l'ha creata lui, non può acquisirne la paternità , neppure se io sono d'accordo. Il diritto alla “paternità †implica anche che il nome del traduttore va sempre menzionato, recente o antico che sia.
Attenzione: i diritti di “sfruttamento economico†o “patrimoniali†(e cioè pubblicazione, commercializzazione, recitazione, elaborazione, comunicazione al pubblico tramite diffusione a distanza, digitalizzazione ecc.) sono riservati indipendentemente dal fatto di “farci i soldi†o no. Cioè non posso prendere un libro coperto da diritti, farne a spese mie le fotocopie e le distribuisco per strada (o filmarlo, o registrarlo etc.), neppure gratis.
Per completezza, il testo della legge sul diritto d'autore (che è meno incomprensibile di quanto si possa temere) si può leggere qui:
http://www.interlex.it/testi/l41_633.htmmentre sulla pagina di Strade - Sindacato Traduttori Editoriali si possono avere più spiegazioni sul diritto d'autore specificamente applicato alle traduzioni:
http://www.traduttoristrade.it/diritto-d-autore/Alla fine di questo sproloquio: sì, Caramon, puoi leggere tutti i testi che vuoi ma solo se autore e traduttore sono morti da più di 70 compiuti o se ti danno la loro autorizzazione!