Chi è Karlheinz Stockhausen? "Io sono Dio" così un giorno ha risposto a questa domanda.
Personaggio dalle mille sfacettature, asceta della musica d'ogni dove e d'ogni come. Sperimentatore di nuovi paesaggi sonori e mentali, ricercatore inifinitesimale del suono all'interno del suono, ha definito i nuovi standard della musica d'avanguardia contemporanea.
Dedito alla musica in modo disumano, chiuso al mondo. Dichiarava: non leggo giornali, non ho la TV, non accetto altri stimolti per non distrarre il mio pensiero dal processo musicale. Non esiste altro che l'esplorazione del paesaggio sonoro dentro di sé.
Dedizione disumana che viene richiesta anche agli interpreti data la difficoltà di molti suoi pezzi.
Una citazione emblematica? "Nuovi significati cambiano i metodi, nuovi metodi cambiano l'esperienza, nuove esperienze cambiano l'uomo". In altre parole alla ricerca di nuovi significati dentro di sé (io sono Dio! non accetto interferenze esterne!) per cambiare sé stesso.
Gli strumenti musicali non sono fatti per suonare: rappresentano il suono di per sé. Gli strumenti per registrare suonano a loro volta, da qui pezzi come ad esempio Mikrophonie:
https://youtu.be/EhXU7wQCU0YUn quartetto di elicotteri:
https://youtu.be/7ykQFrL0X74Pezzi per clarion e orchestra - Tierkreis (non trovo video! - i miei preferiti)
Arlecchino per clarinetto
https://youtu.be/QkRIuN4TJ6Y (estratto - non trovo video decenti!)
E molti altri, tra cui Kontackte (
https://youtu.be/K0h0ApJAeSg), pezzi per pianoforte preparato (
https://youtu.be/wqzZfMzba5I - esecuzione di Pollini)
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Voi lo conoscete? Che ne pensate? Cosa ve ne pare?
DISCLAIMER: la mia introduzione è semplicistica, scritta velocemente e assolutamente incompleta, scritta solo per rendere l'idea del personaggio, e per cercare di incuriosire coloro che non lo conoscessero...