
Un'apocalisse nucleare trasforma la terra in un pianeta morto. Quattro famiglie sopravvivono sigillate dentro minirifugi scavati nel prato dietro casa. Improvvisamente cominciano a udire dei colpi battuti contro la pesante porta blindata che li separa dall'esterno, finché un inimmaginabile «coniglio» rosa penetra nel rifugio.
Inizio col dire una cosa:
BELLISSIMO
Con un ma, che non vi posso svelare per non spoilerare e riguarda il finale..un pò troppo lungo. Qui mi fermo
Ma godibile al 100 per cento, intrigante, ansiogeno. Se letto con lo spirito giusto vi fa salire quella sensazione di essere in pericolo che non trovavo in un libro da non so quanto tempo. Scritto bene anche se leggermente prolisso in alcune sezioni femminili (fosse stato scritto da una donna lo capirei ..è un modo di scrivere più particolareggiato, ma da un uomo è un voler scimmiottare un punto di vista non suo secondo me), ma davvero "strano". Mi ha ricordato anche un paio di film tra cui Cloverfield Lane uscito quest'anno (il libro è del 2003).
Letto di notte (non garantisco che a ferragosto in riva al mare faccia lo stesso effetto) e fa il suo sporco lavoro..
Poi per mio gusto, adoro quando non so dove va a parare una storia. Quando non è scontata, non subito palese che ci sia di mezzo qualcosa di paranormale o meno. Quando fino all'ultima pagina la storia è aperta a tutto.
Anche se in fondo, col sennò di poi, come diceva Mr Sherlock, una volta eliminato l'impossibile, quello che rimane per quanto improbabile è la veritÃ
Ripeto se non si fosse capito. Davvero consigliato. leggetelo e poi fatemi sapere :)