Azz... e adesso? Vabé lo leggo lo stesso, non è male, anche se Brooks non ha le qualità di Weiss ed Hickman (Dragonlance), né come narratore, né come venditore a quanto pare... non si dicono quelle cose, nemmeno se sono vere!
Che il genere fantastico sia uno dei più commerciali non è una novità , ma è in buona compagnia. Credo che la maggior parte dei romanzi, soprattutto quelli appartenenti a lunghe serie, sia commerciale. Poi ci sono prodotti riusciti bene e altri meno.
Questo aspetto lo troviamo in moltissimi settori, cinema, musica, ecc...
Al momento devo dire che la lettura scorre, è piacevole, a tratti interessante, ma fallisce nell'andare oltre la descrizione del pathos, come se del terrore fornisse una buona fotografia, che non raggiunge il cuore, però.