Qui in Emilia si passa da persone che temono i fotoni che rimbalzano sugli altri a persone molto diverse che non applicano nessuna cautela e nessun rispetto per chi, legittimamente, si sente più sicuro in un contesto di osservanza delle regole.
In generale, comunque, gli esercizi commerciali se ne fregano, mettono cartelli "max tot persone" poi ce ne sono dentro il triplo.
Sono stato in Piemonte a trovare mia mamma e sono andato in un solo esercizio (quindi una statistica da poco). Ben altra cosa, un controllo di altro livello, ma dovrei viverci per capire davvero.
Io sono abbastanza sereno e per ora mi piace credere che al di là dei casi contino i casi complicati, che adesso mi paiono una piccola minoranza. Intendo che di sapere quanti si fanno il covid semplicemente soffiandosi il naso mi interessa per scopi statistici, magari per individuare trend, ma estremizzando se sapessi che tutti ce lo faremo, ma con pochissimi problemi, sarei quasi felice.
Mia cugina è farmacista e, se ho ben capito, il vero cambio di rotta pare averlo introdotto l'eparina che non ti cura dal Covid, ma non ti fa morire di embolia polmonare (o quello che è) che poi sarebbe una delle primissime cause di decesso. Ora però basta fare il dottore "de noartri" non ho competenze, sono solo dei "sentito dire".