Homo Readens
eReading - Libri, fumetti, contenuti in generale => Recensioni e discussioni su libri e prodotti editoriali => Topic aperto da: lori - Giugno 04, 2015, 21:40:56
-
Ho iniziato "Questa è l'acqua". Come libro è stato inventato da Einaudi riunendo materiali fino ad allora inediti in Italia: alcuni racconti e un discorso pronunciato per il conferimento dei diplomi in un college.
Finora ho letto due dei racconti, mi sono piaciuti ma ancora non so come interpretarli (direi che è meglio evitare Wikipedia o altro prima di mettersi a leggere). Per DFW la realtà sembra essere rumore bianco - incoerente, ti schiaccia -, e viene affrontata con ironia e con una scrittura che prende le distanze. Però c'è anche emozione vera, sentimento, in che modo eviterei di spoilerarlo qui :smile:.
Naturalmente posso anche sbagliarmi e dire sciocchezze. Come qualcuno ricordava, "prima de parlar, tà si!" :confused: :smile-big:
-
Io ho letto la raccolta di racconti La ragazza dai capelli strani, mi è piaciuto molto, non so se faceva parte di una corrente letteraria particolare ma mi è piaciuto sia lo stile che i contenuti.
Avevo iniziato a leggere infinite jest in inglese per tenermi in esercizio e anche questo libro è molto interessante.
-
Ho iniziato da poco "Girl with Curious Hair" (1989), un'altra raccolta di racconti di DFW. Un po' mi oriento ormai, ci sono aspetti che apprezzo, l'inventiva e il senso del comico, altri meno, come la metafiction esasperata (la butto lì, a volte sembra persino caricaturale).
Traduzione italiana, "La ragazza dai capelli strani", Minimum Fax. Lingua a parte è lo stesso libro che - vedi post sopra - è piaciuto a Snoop? :smile: Pare di no, da noi manca un racconto! Chi ha voglia può confrontare su Wikipedia (en) e Wikipedia (it). Se non si tratta di un errore, beh, saranno scelte editoriali... cose che succedono, immagino.
-
Ho letto La ragazza dai capelli strani qualche anno fa, alcuni racconti mi erano piaciuti ma non al punto da tentare i romanzi. Poi ho provato con La scopa del sisrema, abbandonato dopo un centinaio di pagine: mi sembra un'accozzaglia di episodi slegati e curiosi, ma perdo facilmente interesse.