Homo Readens
eReading - Libri, fumetti, contenuti in generale => Recensioni e discussioni su libri e prodotti editoriali => Topic aperto da: Heisenberg - Agosto 10, 2016, 08:48:45
-
Ho provato a riassumere le ragioni per cui il DRM apposto agli ebook crea problemi soltanto ai legittimi acquirenti, risultando al contempo inefficace a combattere la pirateria digitale, in quanto facilmente aggirabile.
Il Digital Rights Management penalizza gli utenti sotto vari profili:
- Perché permette l’abilitazione alla lettura di un numero limitato di dispositivi, implicando complesse procedure di registrazione e autorizzazione, e priva della libertà di leggere l’ebook comprato dove e come si vuole, impendendone anche la copia, la stampa e la modifica.
- Perché un sistema di DRM può divenire obsoleto col tempo, rendendo inutilizzabili i file che protegge.
- Perché il DRM proprietario, impiegato da alcuni produttori di dispositivi, vincola l’utente alle piattaforme dei produttori medesimi, obbligandolo a usare il loro hardware e software per poter continuare a godere dei file acquistati.
- Perché comporta un rischio per la privacy, potendo consentire ai suoi gestori di monitorare i contenuti dei dispositivi degli utenti e le loro preferenze.
- Perché potenzialmente permette la revoca da remoto delle licenze di lettura degli ebook comprati, rendendoli illeggibili; è già accaduto quando Amazon ha rimosso dai Kindle degli utenti copie illegali erroneamente vendute di ebook di Orwell, ma l’episodio potrebbe ripetersi con qualunque sistema di DRM.
- Perché può accompagnarsi a problemi tecnici che pregiudicano la fruibilità dei file acquistati; per rendersi conto di alcuni inconvenienti riscontrati dai possessori di ebook con DRM Adobe, il sistema di protezione più diffuso, basta fare una ricerca su Google con le chiavi: E_LIC_ALREADY_FULFILLED_BY_ANOTHER_USER, E_AUTH_NOT_READY, E_ADEPT_REQUEST_EXPIRED.
Ho anche ricercato tutti gli editori che usano il DRM, con almeno una decina di pubblicazioni all'attivo; si tratta di una minoranza rispetto al panorama editoriale digitale italiano, che però comprende nomi importanti:
Adelphi - Alfa & Omega - Alpha Test - Armando - Astragalo - Beat - Bel-Ami - Bibliografica - Bollati Boringhieri - Bompiani - BUR - Cacucci - Castello - Cavinato - Chiarelettere - CLEAN - Corbaccio - Curcu & Genovese - Dario Flaccovio - Diogene - Donzelli - E/O - Edizioni Mediterranee - Edusc - Egea - Einaudi - ELI - EM - Emmebi - Emons - Feltrinelli - FerrariSinibaldi - Franco Angeli - Frassinelli - G. Giappichelli - Gallucci - Gangemi - Garzanti - Giano - Giovanelli - Giraldi - Gremese - Gribaudo - Guanda - Guaraldi - Guerini e Associati - Harlequin Mondadori - IBL - Il Castoro - Il Sole 24 Ore - Incontri - Ipsoa - Itaca - Kowalski - L'età dell'Acquario - La Tribuna - Laterza - Le Lettere - LED-Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto - Lindau - Longanesi - Marsilio - Mazzanti Libri - Metropoli d'Asia - Mimesis - Miraviglia - Mondadori - Mondadori Electa - Montecovello - Neri Pozza - Nessun Dogma - Nord - Nuova Ipsa - Pensa MultiMedia - Piemme - Ponte alle Grazie - Quodlibet - R.E.I. - Rizzoli - Rizzoli Etas - Rocco Carabba - Rosenberg & Sellier - Salani - Salerno - Seac - Simone - Sistemi Editoriali - Sonzogno - Spazio Interiore - Sperling & Kupfer - Studio Tesi - Terra Santa - Trading Library - Unicopli - Viella - Wolters Kluwer
Inoltre ricordo che sono sempre protetti con DRM gli ebook venduti da Play Store, iBooks Store, Kindle Store.
Per approfondire l'argomento DRM, si può leggere Content di Cory Doctorow, scrittore, giornalista e attivista particolarmente impegnato nella difesa delle libertà digitali. E' una raccolta di testi distribuita sotto licenza Creative Commons e gratuitamente scaricabile in italiano nell’edizione Apogeo (http://www.apogeonline.com/libri/9788850310852/scheda).
-
ne abbiamo parlato tante volte, ma ne parlo sempre volentieri: il problema fondamentale è legale/normativo. L'ebook non è considerato un oggetto o un prodotto, ma un servizio. Stante ciò tutto decade, così come non puoi chiedere a Sky di darti i file liberi e non protetti dei suoi programmi, non puoi chiedere ad Amazon di non legare i suoi contenuti.
I panorama "non Amazon" è diverso solo per la possibilità di usare device differenti e relativamente alla protezione dei contenuti (non è possibile eliminare un libro già nel lettore), ma non concettualmente.
Nemmeno gli ebook senza drm sono oggetti/prodotti. Lo sembrano, per la loro natura libera, ma non lo sono legalmente.
Ciò detto sono, e sempre sarò, a favore della rimozione dei DRM, perplesso riguardo i SocialDRM (watermark, diciamo...) e della condivisione dei contenuti, tanto nel mondo digitale il possesso, e l'acquisto, non è mai legato alla difficoltà di ottenere un contenuto, ma solo alla volontà di possederlo, ovvero comprano quelli che (come me) vogliono solo roba originale, apprezzano il contenuto onestamente pagato ed hanno problemi di collezionismo compulsivo :clap:
-
Ahi ahi... tira un'aria che non mi piace.
Dopo Amazon e Mondadori, anche Google Books (https://play.google.com/store/books) appone il lucchetto digitale (almeno così sembra), a TUTTI i titoli in vendita. :excruciating:
Come chiave di ricerca ho preso in esame il romanzo capolavoro di Charlotte Brontë (https://play.google.com/store/search?q=jane%20eyre&c=books) ( :in-love: ), e i risultati sono preoccupanti. Tutte le schede riportano la seguente dicitura:
Protezione dei contenuti
Questi contenuti sono tutelati da DRM (Digital Rights Management).
Come potete vedere, sono incluse anche le edizioni Newton & Compton, Fazi, e Garzanti che divulgano da anni i loro epub con il Social DRM (o anche nulla).
-
Anche il watermarking è considerato DRM. Bisognerebbe capire cosa intende Google.
-
Vero, e ci ho pensato anch'io. Ma poi mi è venuta in mente l'edizione Fazi di Shirley, che ho comprato lo scorso anno, che era addirittura DRM-free.. Google indica il lucchetto anche lì.. :moneymouth:
-
Mmmh.... non buono.
Forse è venuto il momento di rendere "ultimate" la mia collezione di ebook che al momento, contando solo 450 esemplari, non mi permette più di un paio di reincarnazioni. Osserverò assiduamente le offerte di IBS e Bookrepublic per giungere a quei 600 esemplari che dovrebbero bastare per questa vita (un centinaio) e le prossime due :-PP
-
Non ho capito se i 450 li hai già letti.
Tenuto conto che sei un giovincello, 600 libri li potresti leggere tranquillamente prima dell'aldilà dove non avresti tempo di leggere ma suonare l'arpa o darti agli spiedini e le belle ragazze in conseguenza alla tua destinazione :rotfl: :party:
-
Non ho capito se i 450 li hai già letti.
Tenuto conto che sei un giovincello, 600 libri li potresti leggere tranquillamente prima dell'aldilà dove non avresti tempo di leggere ma suonare l'arpa o darti agli spiedini e le belle ragazze in conseguenza alla tua destinazione :rotfl: :party:
:dance: :dance:
Ne avrò letti un centinaio, ma io non ho memoria, tornano buoni presto :-P
Poi... son mica tanto giovane... il 16/04 faccio i 40. La prima "età della lettura" (giovinezza, adolescenza) l'ho passata, ora è il periodo dei bimbi piccoli e si legge meno, spero di recuperare dai 45 in su, ma con quello che mangio e bevo mi sa che faccio pochi chilometri, io.
-
suonare l'arpa o darti agli spiedini e le belle ragazze in conseguenza alla tua destinazione :rotfl: :party:
Considerando che non so suonare l'arpa e che, comunque, la seconda proposta mi alletta di più... dovrei organizzarmi per ottenerla :-PPPP
-
Poi... son mica tanto giovane... il 16/04 faccio i 40.
Pensa a me che il 20/05 ne faccio 41..!! Ma com'è potuto accadere!!! 😩 😱
-
Logico:
"L'invecchiamento è la più diffusa malattia nei giovani" :cat: :rotfl: :rotfl: