Titolo originale: Hija de la fortuna.
Anno di pubblicazione: 1999.
All'inizio del 1832, una neonata abbandonata viene ritrovata da una ricca famiglia d'inglesi emigrati in Cile. Nella casa ci sono due fratelli: Jeremy Sommers, presidente della Compagnia Britannica d'Importazione ed Esportazione e sua sorella Rose, ancora giovane e affascinante e non sposata. E fra un porto e l'altro, anche un terzo fratello, John, un vecchio lupo di mare.
Ad occuparsi di tutto è Jeremy, ma sarà la giovanissima Miss Rose ad allevare la bimba come una vera figlia.
Gli anni passano e la bambina cresce, custodita e protetta da una famiglia dall'indubbia buona reputazione, ma, mano mano che la storia si sviluppa, l'autrice lascia trapelare al lettore che forse, dietro la facciata dell'apparente rispettabilità , non sono tutte rose e fiori e che oltre alle apparenze ai formalismi dell'alta società , c'è anche dell'altro..
Sullo sfondo dell'epopea della corsa all'oro della California, assistiamo alla crescita fisica e morale di una bambina, Eliza Sommers, che per diventare adulta e consapevole di se stessa e fautrice del suo destino (e non di quello che altri avevano precedentemente scelto per lei), dovrà affrontare numerose prove e disavventure.
"La figlia della fortuna" è la storia, magnificamente scritta, di una giovane che parte alla ricerca dell'amore e, invece, trova se stessa.