La Tomba delle LuccioleStudio Ghibli / Isao Takahata



Recentemente riproposto con doppiaggio ed adattamento di Cannarsi, quindi con una fedeltà ai termini ed alle espressioni che taluni potrebbero giudicare eccessiva e non adattata all'occidente. Unico lungometraggio Ghibli di cui Lucky Red non detiene i diritti.
In breve :
"1945, città di Kobe. Seita e Setsuko, di quattordici e quattro anni, sono due fratelli"
Troppo breve? No. La sinossi che trovo quasi ovunque svela troppo della trama. Ve la riconfiguro io:
"1945, città di Kobe. Seita e Setsuko, di quattordici e quattro anni, sono due fratelli. La guerra ha portato i bombardamenti nella vita dei due e, in particolare, vuole violentare la fanciullezza della piccola Setsuko, dolcissima bimba che tutti dovrebbero amare ed aiutare. Purtroppo la guerra porta anche egoismo e grandi difficoltà che i due fratelli dovranno affontare con grande coraggio. Takahata confeziona una visione assolutamente adulta e bruciante della guerra e dell'infanzia durante la guerra"
Questo anime è... forse troppo. Le emozioni e la commozione che riesce ad estrarre dai nostri cuori è forse troppo. E' letale, agghiacciante, ti devasta.
Dovrebbero realmente vederlo tutti, ma attenzione, perché nemmeno il più arido dei cuori potrà rimanere impassibile.
Non voglio dire altro, mi sembrerebbe di rovinare una "cosa" che è quanto di più vicino ad una porta dimensionale tra noi e lo schermo ci possa essere. Non lo scorderò mai.
Riporto da un'altro sito : "in America è stato definito “un film così commovente e potente che è difficile guardarlo una seconda voltaâ€."