Anche io non ho l'ansia di rispondere subito ai messaggi, ma l'azione di disturbo avviene comunque. Personalmente permetto al mio telefono di avvisarmi solo in caso di messaggi privati (abitualmente abbastanza rilevanti, poiché non sono uno che chatta molto uno a uno) gli altri li vedo quando mi viene in mente di accendere il display.
Si può, quindi, ridurre il problema, sta di fatto che oggi si vive in un bagno di stimoli che è necessario limitare attivamente, cosa che non tutti fanno, quindi, essendo il topic generale, ritengo che i disturbi siano frequenti ed abbiano conseguenze sull'apprendimento e la concentrazione.
Il fatto stesso di non avere a che fare con libri, manuali ed enciclopedie ha i suoi pro (tralasciando i testi imposti dalla scuola o dall'università ci sono molti metodi per reperire informazioni in modo gratuito e legale, oltre che ottenere una benefica varietà ) ed i suoi contro (dubbi sulla validità dell'informazione, difficoltà nel separare l'attività dai suddetti stimoli di disturbo, necessità di uno strumento elettrico/elettronico, allontanamento dal concetto di materialità , permanenza, "solidità " dell'informazione, ecc...).
Sia chiaro che non sono contro l'innovazione. Giorni fa sono stato in visita a quella che potrebbe divenire la scuola elementare di mia figlia ed ho piacevolmente notato che ogni classe ha lavagna, proiettore e pc. Sono certo che questi strumenti siano positivi per l'efficacia dell'apprendimento ed è un bene che la scuola pubblica italiana (ho visitato, in verità , due scuole, entrambe statali, entrambe fornite di eccellenti e moderne dotazioni) non sia agli stracci come sento dire, per lo meno qui in Emilia.
Però ci troviamo di fronte all'insidia dell'autostrada: si fa prima, si va lisci, ma si perde la capacità di viaggiare.
So che è un post troppo prolisso e me ne scuso, ma ho ancora una cosa da dire: avremo coscienza della conoscenza, una volta che la "summa" di essa, o meglio la versione comunemente racchiusa in una enciclopedia, non sarà più, da nessuno, ricordata come una intera scaffalatura di volumi?
Wikipedia, che uso quotidianamente, ha un milione e trecentomila voci in italiano. Che significa? Nulla, per lo scopo sopra esposto di creare una relazione tra il nostro essere e il concetto di conoscenza, evoluzione, ricerca, progresso. E' un numero privo di significato e valore.