Che libro state leggendo?

[HubertPhava]

Dopo anni, son tornato a rileggere -e con sommo piacere- "Il pendolo di Foucault": fantastico e divertente.
Ho in contemporanea  su carta, la lettura meno spedita (il Pendolo rulla)  de Il sentiero luminoso di WuMing2 e lamia compagna mi ha passato un libro trovato in una scuola di Avezzano ( renzi e la buonascuola.... grrrrrrr) che ad una occhiata al volo dei primi capitoli si preannuncia interessante. Si tratta di "I pativ mengr" che, traducendo dal romani' vuol dire "Il nostro onore". Tratta ( sottotitolo) del la lingua e le tradizioni dei rom abuzzesi.
E' un libro del 1998 scritto in tandem da un pittore di etnia rom, Bruno Morelli e da un   (allora) profe  di linguistica della uni di Bologna, Giulio Soravia. Vedremo.... Sono sempre stato incuriosito dalla cultura zingara, quindi vedremo come evolvera'.

HP

[Jane Eyre]

Avezzano

Ma dai!! Allora siete abruzzesi pure voi😀?

[HubertPhava]

Avezzano

Ma dai!! Allora siete abruzzesi pure voi😀?

No... Piu' o meno maceratesi, solo che lei, con la buonasQuola, e' stata "avvicinata" ad Avezzano.
Il che non sarebbe male di per se, avendo una porta di teletrasporto.... :-(((

HP

[Jane Eyre]

Avezzano

Ma dai!! Allora siete abruzzesi pure voi😀?

No... Piu' o meno maceratesi, solo che lei, con la buonasQuola, e' stata "avvicinata" ad Avezzano.
Il che non sarebbe male di per se, avendo una porta di teletrasporto.... :-(((

HP

Ah, ho capito, insegnante?

[HubertPhava]

Ah, ho capito, insegnante?

Zi. Insegna strumento in una scuola media a indirizzo musicale. Flauto

HP

[Jane Eyre]

Ah, ho capito, insegnante?

Zi. Insegna strumento in una scuola media a indirizzo musicale. Flauto

HP

Che brava😍

[Caramon77]

Della Fallaci ho solo letto solo un paio di libri, non mi piacciono gli scrittori ossessionati da una ideologia che si mettono sugli scranni ad indottrinare il volgo senza rispettare il pensiero altrui.. :bad:

Io cerco di non avere pregiudizi e provare (come hai fatto tu), ma al momento la Fallaci che leggo non è poi lontana da quanto descrivi e non piace nemmeno a me. Insisto solo perché ho molto interesse per la tematica del libro (la prima esplorazione spaziale ed i primi sette astronauti americani), ma non mi libero dal pensiero che ciò che leggo possa non essere vero.

[Caramon77]

Al momento ho mollato la Fallaci. Nonostante l'argomento fosse assolutamente di mio interesse. Il fatto è che non mi piace come scrive. Ci mette troppo si sé in tutto, anche le parole degli astronauti sembrano sempre essere passate attraverso di lei, digerite ben bene e proposte come lei vuole.

Non ho prove per affermarlo, è solo una sensazione. Sembra che se lei ha deciso che un astronauta era uno str... allora sia indispensabile farlo apparire evidentemente stro...

Non voglio rovinarmi l'idea che ho in mente, riguardo l'alba dell'esplorazione spaziale ed i suoi protagonisti, sulla base di un libro di cui non mi fido. Se proprio devo farlo voglio una fonte che mi dia fiducia.

[Caramon77]

Sono quindi passato a "Denaro. La storia vera: quello che il capitalismo non ha capito", di Felix Martin, ed UTET.

Al momento lo trovo entusiasmante. Semplice, ciononostante pieno zeppo di informazioni e nozioni a me del tutto ignote sulla storia del denaro e delle cività. Le ripetizioni sono giuste, utili, gli approfondimenti sono anch'essi rapidi, ma "di peso", questo libro naviga nella baia felice del "considero che tu non sappia niente, ma non ti tratto come un ignorante inferiore".

E' anche argomentato in modo serio, così come seri e puntuali sono i riferimenti alle fonti, senza diventare, però un elenco di citazioni. Bello, bello.

Se non virerà bruscamente sarà di certo un libro stupendo.

[Raspy]

Ho finito "La donna in bianco - Wilkie Collins": lungo.
Non c'è altro aggettivo con il quale si può descrivere; la storia in sé non è male però si sarebbe potuta raccontare in metà della pagine attuali a mio avviso.

[Jane Eyre]

Ho finito "La donna in bianco - Wilkie Collins": lungo.
Non c'è altro aggettivo con il quale si può descrivere; la storia in sé non è male però si sarebbe potuta raccontare in metà della pagine attuali a mio avviso.

Ciao Raspy☺
Per caso hai letto anche Senza Nome, di  Collins?

[Raspy]

Ciao Raspy☺
Per caso hai letto anche Senza Nome, di  Collins?

No, ho letto "L'albergo Stregato" ma avendo comprato l'opera omnia di Collins lo leggerò prima o poi.  :rotfl:

[Jane Eyre]

Grazie!
Anche se sto attraversando un momento delicato, penso di essere uscita dal blocco  :clap:
Ho finito da qualche giorno "In famiglia" di Malot (che ho appena recensito ;-) ), e sono decisa ad andare in fondo a Cecità (mi mancano una sessantina di pagine). Però poi non so come proseguire, perché sento in me il richiamo della saggistica  :in-love: (ogni tanto devo intervallare con la narrativa), e poi avrei anche pronto "Senza nome" (per questo ti chiedevo, Raspy), che ho preso in offerta qualche mese fa e che è lì nel cloud che mi chiama.. chiama... chiama.... 

[Jane Eyre]

Ieri ho iniziato "Senza nome" di Wilkie Collins, e oggi, "La casa dei sogni", quinto libro della serie di Anna dai capelli rossi, di L.M. Montgomery. 😃

[Caramon77]

Iniziata (per la seconda volta) e finito in pochi giorni una breve raccolta di racconti di Mike Resnick, ovvero "Uomini e alieni".

L'autore è conosciuto nel mondo della letteratura fantastica, sia per la qualità che per la prolificità. Ho divorato la raccolta, quindi mi è piaciuta, anche se ritengo che il "livello" sia non più che buono. Il fatto è che nel campo ci sono certi Maestri che lasciano terra bruciata dietro di loro (leggasi Richard Matheson e altri).

Comunque una piacevole scampagnata, dopo aver sospeso "Se il Sole muore" (Fallaci), ora ripreso, e "Denaro" (saggio non ricordo di chi) che riprenderò.

Avevo bisogno di tornare alle mie fantasticherie e sia la fallaci che il saggio sul denaro le volevano domare :-PPP

[karamella]

Vorrei iniziare la trilogia di marte di Kim Stanley Robinson.

Sono frenato però dal fatto che il contenuto dei  tre volumi:
(Il rosso di Marte, Il verde di Marte e Il blu di Marte, 1993-1996)
non sia ormai superato dopo vent'anni e soprattutto la lunghezza, più di 2000 pagine.  :hypnotized:

Gioca a suo favore il prezzo di 0,99 euro a libro.  :moneymouth:

[Caramon77]

Vorrei iniziare la trilogia di marte di Kim Stanley Robinson.

Sono frenato però dal fatto che il contenuto dei  tre volumi:
(Il rosso di Marte, Il verde di Marte e Il blu di Marte, 1993-1996)
non sia ormai superato dopo vent'anni e soprattutto la lunghezza, più di 2000 pagine.  :hypnotized:

Gioca a suo favore il prezzo di 0,99 euro a libro.  :moneymouth:

Non ne so nulla. Però costa come un caffé, se ti attira... perché no?

[karamella]

Aspetto un pochino.
Ho una  buona quantità di arretrati.

Ieri ho finito di rileggere American Psyco di Bret Easton Ellis, non lo ricordavo molto bene ma trovo che dopo quasi 20 anni anni sia  ancora valido.

Il film non lo ho visto, forse ho perso qualcosa o forse no;  :question:

[Caramon77]

Ora sto leggendo diverse cose insieme:

- La Fisica di Star Trek (bello)
- Se il Sole muore (Fallaci... non mi piace lo stile, ma la tematica è di grande interesse per me, ogni tanto ci torno, leggo 30 pagine poi lo mollo...)

e...

...ho iniziato Shannara (quindi primo libro scritto, ovvero "La Spada di Shannara"), di Terry Brooks. Mai letto niente di Shannara, per ora.

E' una lacuna grave nel mio passato di amante del fantastico (che poi sono tutto una lacuna, visto che di cicli realmente approfinditi posso vantare solo Dragonlance) :-P

[sakitatu]

...ho iniziato Shannara (quindi primo libro scritto, ovvero "La Spada di Shannara"), di Terry Brooks. Mai letto niente di Shannara, per ora.

Li ho letti tutti, sto seguendo la serie da quando avevo 11-12 anni (ossia... 25 anni fa :doh:)! Ma ti dirò che negli ultimi anni li leggo con molta difficoltà, solo per inerzia, sono banali, le tematiche e la struttura sempre uguale, e pieni di stereotipi con momenti pseudo educativi ridicoli sessisti ("e X disse a Y "Devi sapere che le ragazze a modo devono cucinare la cena al marito" - il ciclo "Gli Oscuri Segreti di Shannara" è così...). Alcuni però secondo me possono essere validi come lettura easy anche per un adulto, come secondo me "Le pietre di Shannara", il "Ciclo degli Eredi" e soprattutto l'urban fantasy prequel di Shannara "La saga  del verbo e del vuoto". Io ne apprezzo molto il tema rapporto uomo/natura, sempre implicito ma in alcuni volumi trattato in modo esteso.

Tre anni fa sono andato a Mantova a sentire una conferenza di Brooks. E' stata una grande delusione... spiegava che il suo è un prodotto puramente commerciale. Decide le tematiche da trattare in base a indagini di mercato, e cercando di capire cosa vuol sentirsi dire o veder trattato una persona che va dai 15 ai 40 anni. Diceva inoltre che i lavori a cui stava lavorando in quel momento erano pensati per un target ancora più basso... Tutto a tavolino....... un prodotto da commercializzare quindi, non un'opera d'arte con un valore unico.... :sweat: :sweat: