Homo Readens
eReading - Libri, fumetti, contenuti in generale => Recensioni e discussioni su libri e prodotti editoriali => Topic aperto da: Caramon77 - Marzo 01, 2016, 09:27:17
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Costa solo 1.99 ed è "protetto" con SocialDRM. Io sono un appassionato di fantascienza, in particolare di quella "hard" (che non ha un significato erotico, significa la fantascienza piena di tecnologia, scientificamente spiegata ed argomentata, ecc...) e gradisco "tra l'abbastanza ed il molto" P.K.Dick.
Dovrei prenderlo?
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Leggo adesso: i giudizi vanno da geniale a noioso. Io l'ho preso con un'offerta, ma la voce narra te da soldato americano pieno di "fuck" mi ha tenuto lontano. Poi mi chiedo quanto posso leggere di uno che sopravvive da solo su un pianeta deserto... pensa che non hoai finito Robinson Crusoe!
Parlando di Hard SF: hai letto Egan? Splendidi racconti in Axiomatic e Luminous, magnifico romanzo Teranesia.
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Grazie. Non ho letto gli altri, ma me li segno!
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Caio a tutti,
è un po' che latito, e riappaio qui dopo tre mesi riagganciandomi qui per un libro che ho trovato tra i migliori che abbia letto nell'ultimo anno.
Leggo adesso: i giudizi vanno da geniale a noioso. Io l'ho preso con un'offerta, ma la voce narra te da soldato americano pieno di "fuck" mi ha tenuto lontano. Poi mi chiedo quanto posso leggere di uno che sopravvive da solo su un pianeta deserto... pensa che non hoai finito Robinson Crusoe!
Quindi è il (sotto)genere che non ti dice nulla, più che il libro in particolare. Per pignoleria: il protagonista non è un militare, ma un biologo (stiamo parlando di *The Martian* di Andy Weir, no?) e, sì, ogni tanto usa *fuck* – a partire dall'incipit: «I’m pretty much fucked.» – ma non più del registro informale dell'anglofono medio, per giunta in pericolo di vita, e che sta registrando qualcosa che non spera possa mai raggiungere la Terra. Qualsiasi altra scelta lessicale sarebbe stata artificiosamente edulcorata.
Il romanzo stesso, se si apprezza il sotto-sotto-genere “personaggio che è afflitto da mille problemi ma non si perde d'animo e se la cava in modi ingegnosi che vengono descritti in dettaglioâ€, è memorabile; se non si apprezza il sotto-sotto-genere poco male: altri libri belli non mancano.
Ciao a tutti,
Daniele
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Sto leggendo "Luna d'inferno" un Urania degli anni '50. Guarda un po' parla di scienziati naufragati sulla Luna che sfruttano le loro conoscenze e le poche risorse per sopravvivere. Ritengo che l'autore di "The Martian" abbia posato gli occhi su questo testo.
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Sto leggendo "Luna d'inferno" un Urania degli anni '50. Guarda un po' parla di scienziati naufragati sulla Luna che sfruttano le loro conoscenze e le poche risorse per sopravvivere.
Buono a sapersi! Di chi è?
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Sto leggendo "Luna d'inferno" un Urania degli anni '50. Guarda un po' parla di scienziati naufragati sulla Luna che sfruttano le loro conoscenze e le poche risorse per sopravvivere.
Buono a sapersi! Di chi è?
di un mito di cui si parla poco: John W Campbell. Vai a vedere la biografia e la bibliografia. Tra le altre cose ha scritto "Ho goes there?", ovvero "La cosa da un'altro mondo", ma soprattutto è stato per decenni direttore di Astounding. E' anche uno dei padri della space opera.
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Sto leggendo "Luna d'inferno" un Urania degli anni '50. Guarda un po' parla di scienziati naufragati sulla Luna che sfruttano le loro conoscenze e le poche risorse per sopravvivere.
Buono a sapersi! Di chi è?
di un mito di cui si parla poco: John W Campbell. Vai a vedere la biografia e la bibliografia. Tra le altre cose ha scritto "Ho goes there?", ovvero "La cosa da un'altro mondo", ma soprattutto è stato per decenni direttore di Astounding. E' anche uno dei padri della space opera.
Ah, certo! Sì, Campbell era un grande, forse più per il suo ruolo all'interno dell'“industria culturale†(scusate la parolaccia) della fantascienza che come autore in sé, ma senz'altro un grande.