Categoria Generale > Sala da tè

Dove leggere? Come ritagliarsi un posto e un momento in cui leggere?

<< < (3/3)

Jane Eyre:
Nella mia umile condizione di donna di casa (sono disoccupata), mi ritrovo spesso a lamentare la carenza di tempo per me stessa. Ne vorrei di più. Ammiro tantissimo quelle altre donne che fanno salti mortali per conciliare la famiglia con il lavoro; ma anche le giovani studentesse che fra un esame e l'altro, riescono ancora a leggere.
Io, nel mio piccolo tran tran quotidiano, faccio come le formichine: fra un'incombenza e l'altra, cerco di rubacchiare quarti d'ora qua e là per leggere. Non sempre ci riesco, e detesto mollare un capitolo a metà (fatto che puntualmente avviene..😈). Soprattutto ora che ho il nanetto a casa da scuola...e poi, in una casa c'è sempre da fare. Io non sono una maniaca dell'ordine, ma il disordine mi irrita e allora mi do da fare.
A parte le problematiche relative alla carriera, sottoscrivo ogni vostra parola. Non c'è niente di peggio di rumori, caos, e interruzioni per un lettore..anch'io tento di leggere ogni sera; adesso che fa tanto caldo, poi, il silenzio e la frescura della notte potrebbero costituire la condizione migliore, sennonché, il più delle volte mi si chiudono gli occhi sul Kindle (rischiando pure di sbatterlo per terra. ..), e dunque desisto. Anche perché mi accorgo di non capirci più nulla..

Sakitatu, bella quella della scusa! Quasi quasi te la rubo 😂.

Ci sono poi anche le potenziali distrazioni, non essendo la lettura la mia passione esclusiva, per non parlare poi delle difficoltà che insorgono se il libro non mi prende.. per principio, cerco di terminarlo lo stesso (salvo rari casi), ma faccio tanta fatica e la lettura non è più un piacere...
Comunque, nel weekend, con il ragazzino dai nonno, mi rifaccio del tempo assente in settimana 😁! !

P.S.: ti ricordi, Caramon, della questione spossatezza mentale e fisica? Ho cominciato a prendere delle bustine di magnesio e potassio...

Caramon77:
1) brava, per le bustine, ricordiamoci sempre che qui nessuno si è dichiarato medico, ma direi che male non fanno. Scrivo "direi" perché esisterà di certo una qualche patologia antipatica che non risulta compatibile con l'assunzione di qualcosa, perciò ognuno pensi per se :-) - FINE DEL DISCLAIMER OBBLIGATORIO -
2) non sei disoccupata, sei la persona che cura la casa. Una volta quando questo era... diciamo imposto culturalmente, nessuno metteva in dubbio che fosse un ruolo necessario. Proprio necessario, al punto che si diceva "la donna deve curare casa e figli, l'uomo procurare il denaro". Ora... l'imposizione ha stimolato la revisione, l'emancipazione. Che ha reso antipatico il ruolo e rivedibile il suo assegnamento, ma ha anche impoverito il ruolo stesso della sua fondamentale importanza. Ora la donna è passata dal curare la casa chiedendo, a diritto, la possibilità di far carriera come l'uomo a dover lavorare E curare la casa, con la collaborazione, talvolta dell'uomo, ma non sempre. Ecco che torno ad affermare: non sei una disoccupata, sei una che invece che fare due lavori ne fa uno, tutto qui.
3) distrazioni, eh... distrazioni... millemila per me, ma noto che quando un libro mi prende la lettura risale la scala delle priorità. Forse il trucco è tutto qui.

Torno a consigliare ai telespettatori di meditare sulla possibilità, opportunità, giustezza del concertare con la propria famiglia uno slot di trenta minuti di isolamento. Tempo per sé non a spizzichi e bocconi, ma monolitico, richiesto/preteso come diritto, non come favore, e concesso, per equità, anche agli altri componenti della famiglia.

Trenta minuti, per una passeggiata fino alla panchina, alla biblioteca più vicina, al molo, al bosco, o dove vi pare, per leggere in pace dieci pagine.

Caramon77:
In questi giorni l'importanza di non relegare al "pre-nanna" la lettura mi viene sbattuta in faccia dall'incapacità di godere di un testo "importante" per un appasionato di fantascienza come me, ovvero la famosa trilogia della Fondazione di Asimov.

Niente da fare, se leggo al terminar del giorno godo la metà. Quando mi ci dedico a mente più pronta è un'altra cosa.

Ora la nostra bimba va per i sette anni, inizia ad essere attuabile la pratica della "mezz'ora per me", lei la capisce.

Caramon77:
Ebbene si, mi sono comprato una poltrona! Non l'avevo e la desideravo da anni, ma lo spazio è sempre stato poco poi... niente lo spazio è sempre quello, ma ce l'ho fatta stare. Ho dovuto risparmiare ed ho preso questa:



Però di colore celeste chiaro, in offerta a 149€, penso perché fine serie.

Ora leggere è altra cosa... ho il mio posticino, strategicamente posizionato con finestra alle spalle e sono felicissimo!

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa