Un saluto a tutti da un fantasma del passato.
Mi spiace sentire gli stretti in cui siete costretti a passare in questi tempi di pandemia.
E un po' mi vergogno ad aver messo il terreno a disposizione di tutti per poi sparire.
Dove vivo io la situazione è un po' bizzarra. La città dove lavoro è una città bizzarra.
E ho avuto modo di sperimentare sulla mia pelle tutti i variegati tipi di casi umani che ahimè vedo siete costretti anche voi a incrociare. Complottisti, brontolisti, stronzolisti, maleducati e ineducati, frammezzati da indifferenti e ignoranti e una misera stilla di persone "normali". Far parte dei "servizi essenziali" ti garantisce il piacere della socializzazione con tutta quella progenie che di solito eviteresti di toccare se non con un bastone lungo una decina di metri ma ti vedi costretto a.
Non fatevi schiacciare dall'angoscia o dalla noia. "Non può piovere per sempre" citando un personaggio di fantasia per ricordare che l'entropia è al lavoro da molto, molto tempo prima che apparissimo come specie in questo universo. Non è un "le cose cambieranno", è un "le cose stanno cambiando dal principio".
Sopravvivere al cambiamento, questo sì che è qualcosa che dipende da noi singoli individui.
Ogni singolo pensiero che ci frulla per la testa viene dal nostro cervello, un piccolo sistema che bruciando energia chimica ci fa funzionare. E visto che l'entropia è imbattibile, possiamo solo evitare gli sprechi di energia per sfruttare al meglio e più a lungo ciò che abbiamo.
Sperando di non scadere troppo nel misticismo o di dire qualcosa di offensivo per altre religioni, credo che il raggiungimento del Nirvana alla fine sia questo: evitare di cadere nella trappola di bruciare la maggioranza delle nostre energie fisiche fissandoci sulla rabbia, sulla paura, sulla sfiducia o il fastidio a causa di questi simpatici casi umani da cui siamo circondati.
Ma uscendo dall'attimo in cui scrivo sognando ad occhi aperti,
Spero che la situazione sia perlomeno stabile per tutti. A titolo informativo, un dispositivo che almeno qui in italia mi è sembrato di vedere ben poco utilizzato ma credo sia essenziale dovrebbe ancora essere a disposizione nelle farmacie a prezzo modico.
Gli scudi facciali usa e getta da dentista vanno meravigliosamente bene per proteggersi da lapilli da sternuto o tosse, e oltretutto sono leggeri e confortevoli da indossare per tutta la giornata. Oltretutto sono eccellenti per evitare di toccarsi la faccia con le mani. Io li uso a lavoro tutti i giorni, e a parte l'aspetto un po' ridicolo, direi che i benefici che se ne possono trarre sono abbastanza sostanziali.
A lavoro agli inizi non ci davano un tubo di nulla, avevamo negozio e magazzini completamente sforniti di guanti e mascherine. Se vi trovate alle corde, usate piuttosto guanti per lavare i piatti, o i guanti quelli sottili in plastichina tipo reparto ortofrutta del supermercato magari a due per volta. E' importante non venire a contatto diretto con le superfici sia per proteggere noi che gli altri. Una volta a casa i guanti da lavare i piatti li potete disinfettare più o meno con tutto.
Se avete le mascherine da chirurgo, disinfettarle a bagno di soluzione alcolica, col vapore o altri liquidi potrebbe renderle meno efficaci riducendo la loro carica elettrostatica (bloccano comunque le vostre emissioni verso l'esterno). Il poliestere inizia a rammollirsi a 80 gradi e fonde a 110 gradi: la sterilizzazione a secco si può fare riscaldando la maschera a 70/75 gradi per almeno trenta minuti (Non tutti avranno un fornetto in grado di raggiungere esattamente quelle temperature, ma qualcuno potrebbe avere una pistola ad aria calda da carrozziere oppure un buon asciugacapelli e un termometro.)
Se esaurite l'introvabile disinfettante per mani vi basta una bottiglia di alcool da liquori, un flacone di acqua ossigenata, glicerina (o glicerolo che dir si voglia. Molti microclismi per la stipsi sono a base di glicerina e sono in comode confezioni sterili) e la ricetta messa a disposizione dall'organizzazione mondiale della sanità (la ricetta è per 10 litri, serve fare un paio di calcoli ;) )
Ho fatto il bagno nella folla che si è rifiutata di indossare mascherine e guanti fino all'ultimo, un po' perché non erano disponibili e un po' per testardaggine, e finora tutto bene indossando maschera, scudo, guanti e lavandomi e disinfettandomi le mani fino a renderle albine.
L'ultima settimana l'ho passata a casa in "ferie" in completa clausura, e per ora sto ancora bene.
Da domani si ricomincia.
Anche se non scrivo spesso, ci sono. Si tratta solo di un periodo un po' discendente già dal 2019, prima di quest'allegra situazione surreale a livello globale.
Se digitate tre volte il mio nome a rovescio in qualche discussione allo scoccare della mezzanotte, potrei apparire. (O magari mandate semplicemente un messaggio privato)
Siamo insieme, anche se divisi